This website is now static html (since the end of 2010). The pages you see here are a simple wget spider mode crawl of the original wordpress, thus dynamic features like commenting are not working anymore.

Installiamo Minix3 in Qemu


Breve guida su come sia possibile provare il sistema operativo, sviluppato da A.S.Tanenbaum, Minix3 utilizzando l’emulatore di processore Qemu.

Attenzione: questo articolo ha oltre un anno, le procedure descritte potrebbero non essere più valide.

Howto: Minix3 + Qemu


Indice


Strumenti utilizzati

Per le mie prove ho utilizzato i seguenti programmi:

  • Minix versione 3.1.1
  • Qemu versione 0.8.0
  • Slackware 10.2 come sistema ospite con kernel 2.6.13


Installazione


Qemu

Una volta ottenuti i sorgenti dal sito http://www.qemu.org, l’ultima versione disponibile attualmente è qemu-0.8.0.tar.gz, è necessario decomprimerli

tar zxvf qemu-0.8.0.tar.gz
cd qemu-0.8.0

e compilare (nel mio caso ho deciso di installare tutto in /opt/qemu-0.8.0)

./configure --prefix=/opt/qemu-0.8.0 \
            --exec-prefix=/opt/qemu-0.8.0 \
            --interp-prefix=/opt/qemu-0.8.0/gnemul/qemu-0.8.0
make
make install

e nel caso non ci siano stati errori l’eseguibile sarà /opt/qemu-0.8.0/bin/qemu.


Minix3

In questo caso è necessario scaricare dal sito ufficiale l’immagine iso del CD di installazione del sistema operativo (io ho scelto IDE-3.1.1.iso.bz2) e decomprimerla da qualche parte con il comando

bunzip2 IDE-3.1.1.iso.bz2

così da avere disponibile il file IDE-3.1.1.iso. Prima di iniziare la procedura di installazione bisogna creare un file dentro cui andremo a mettere effettivamente il sistema operativo, basta un semplice:

dd if=/dev/zero of=image.img count=400000

per avere un file (image.img) di circa 196M (per semplicità assumiamo che sia l’iso che il file image.img risedano nella stessa directory che chiameremo /minix3).
Fatto questo lanciamo l’emulatore con il comando

cd /minix3
/opt/qemu-0.8.0/bin/qemu -cdrom MINIX_IDE-3.1.1.iso \
			 -boot d \
			 -hda image.img

se tutto funziona correttamente dovremmo vedere una schermata simile a Figura 1, scegliamo 1 ed attendiamo la possibilità di fare login. Inseriamo root come utente e, a questo punto, ci si presenterà la shell di minix come in Figura 2 (notare il carattere # usato per indicare la shell di root ). Digitiamo setup, leggiamo gli avvertimenti proposti e continuamo (premendo INVIO), quando ci verrà chiesto il tipo di tastiera scriviamo italian e confermiamo (INVIO), per conto mio ho ignorato la selezione di una scheda di rete non avendone necessità (INVIO). Scegliamo l’installazione Full (INVIO) e la modalità di partizionamento automatica (INVIO) e indichiamo di voler utilizzare l’unico disco proposto, come in Figura 3 (INVIO).

Figura 1:
Fase iniziale del boot

Figura 2:
Login e setup

Figura 3:

Partizionamento del disco

Per quanto riguarda la disk region accettiamo quella di default (INVIO) e confermiamo le nostre scelte scrivendo yes e premendo INVIO. Per le dimensioni delle partizioni possiamo accettare tranquillamente quelle proposte di default (premiamo qualche INVIO) ed attendere la fine dell’installazione del sistema (Figura 4). A questo punto diamo lo shutdown ed attendiamo per il promp dei comandi (che dovrebbe assomigliare a fb0>) in cui inserire boot d0c0p0 per avviare il sistema appena installato su disco.

Figura 4:

Installazione terminata

Entriamo come root e godiamoci il nostro Minix. Per i prossimi riavvii del sistema basterà il seguente comando

/opt/qemu-0.8.0/bin/qemu -hda image.img

per avviare minix da disco.


Letture consigliate

All’interno dell’immagine iso è presente un documento che spiega come testare e ricompilare il sistema appena installato. Per tutte le altre informazioni si guardi http://www.minix3.org/doc/.

Elenco delle figure

  1. Minix boot
  2. Setup
  3. Partizionamento
  4. Fine dell’installazione


About this document …

Howto: Minix3 + Qemu

This document was generated using the
LaTeX2HTML translator Version 2002-2-1 (1.71)

Copyright © 1993, 1994, 1995, 1996,
Nikos Drakos,
Computer Based Learning Unit, University of Leeds.
Copyright © 1997, 1998, 1999,
Ross Moore,
Mathematics Department, Macquarie University, Sydney.

The command line arguments were:

latex2html -split 0 -html_version 4.0 -no_navigation minix.tex

The translation was initiated by on 2005-12-27


2005-12-27



Leave a Reply